Lettera aperta al sindaco Barletta

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Gentilissimo sig Sindaco,

nella logica della collaborazione in questa fase difficile per il paese, vorremmo farle alcune proposte, che ci possono vedere insieme definire un percorso comune per dare alcune risposte ai cittadini.

Ci permettiamo di indicare alcuni temi, fra i tanti, che andrebbero affrontati per fronteggiare l’attuale situazione.

Scuola e bambini. Con le scuole chiuse le famiglie sono impegnate a gestire a tempo pieno la presenza dei figli in casa ed il lavoro. Alcuni lavorano a distanza, altri hanno continuato a recarsi sul proprio luogo di lavoro, altri ancora hanno appena ripreso. Arrivano le prime notizie di persone, principalmente donne, che sono costrette a dimettersi per poter continuare a stare a casa per prendersi cura dei figli. In attesa che il governo indichi i tempi e le modalità di riapertura delle scuole/centri estivi, vorremmo iniziare a discuterne insieme per arrivare preparati ad un momento così delicato da gestire. Inoltre, con la chiusura delle scuole, non sono stati spesi dei fondi destinati al diritto allo studio. In accordo con le istituzioni scolastiche, vorremmo poter trovare un modo per poter utilizzare quei fondi.

Lavori pubblici. Arriveranno fondi da spendere direttamente per opere pubbliche, gestiti anche con affidamenti diretti. Sono fondi extra, che crediamo sia conveniente gestire insieme, con momenti strutturati di condivisione delle priorità e fattibilità, superando le divergenze ideologiche e programmatiche fra le diverse parti politiche presenti in Consiglio Comunale.

Commercio. In un momento difficile per il commercio al dettaglio e la ristorazione, sarebbe utile per l’intera comunità poterci confrontare sulle misure da intraprendere per aiutare i commercianti a superare il periodo di crisi.

Sociale. In questo periodo particolare, sono emerse disuguaglianze e difficoltà per famiglie e singoli e sono esplose nuove povertà. Il comune dovrà affrontare nuove sfide e trovare soluzioni innovative per gestire al meglio la crisi economica e sociale che si sta prospettando.

Cultura. Non dimentichiamo l’aspetto culturale e ricreativo. Un’attività, fra le  tante, che potrebbe essere ripresa controllando facilmente gli aspetti logistici del distanziamento interpersonale è il cinema all’aperto in Corte Valenti, momento che storicamente ha sempre coinvolto i garbagnatesi e che sicuramente li vedrebbe ancora una volta partecipi.

Situazione epidemia. Chiediamo l’impegno dell’amministrazione comunale e del sindaco alla più ampia trasparenza delle informazioni e al reperimento di tutte le informazioni di enti pubblici e privati finalizzate alla mappatura dell’epidemia e alla ricerca delle fonti del contagio nel nostro comune. In particolare l’impegno del sindaco a sollecitare Asst e Ats Rhodense a fornire tutte le informazioni in loro possesso riguardanti il nostro territorio.

Proponiamo un tavolo di lavoro per collaborare nella gestione di questi ed altri temi al fine di tutelare al meglio la salute dei cittadini e ripartire insieme.

Facciamolo insieme, uniamo le forze per dare risposte tempestive ed efficaci.

Il Partito Democratico di Garbagnate Milanese