DI SEGUITO RIPORTIAMO IL COMUNICATO LETTO QUESTA SERA DAL GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO E COALIZIONE LISTE CENTRO SINISTRA PRIMA DI ABBANDONARE L’AULA CONSILIARE.
COMUNE DI GARBAGNATE MILANESE GRUPPO CONSILIARE PD GRUPPO CONSILIARE COALIZIONE LISTE CENTRO SINISTRA CONSIGLIERI COMUNALI
Bonesi Mara
De Angelis Giovanni
Macrì Giuseppe
Milani Alberto
Picerno Gianfranco
COMUNICATO DEL 17/10/2022
I gruppi consiliari del Partito Democratico e della Coalizione liste Centro sinistra,
PREMESSO CHE:
• all’esito dell’incontro informale del 05/10/2022 l’amministrazione della ASM comunicava per la prima volta la situazione critica dell’azienda e la necessità di provvedere alla ricapitalizzazione dell’impresa ovvero alla convenienza di cedere l’intero pacchetto azionario al socio privato;
• in seguito all’accesso agli atti del 12/10/2022 si è appreso che, in tale data, non risultava ancora approvata la relazione finanziaria semestrale dell’azienda;
• inoltre, veniva contestato il diritto del Comune, e quindi dei consiglieri, di accedere ai verbale del Cda di ASM, così come richiesto;
• La discussione in seno alla 1° Commissione consiliare permanente del 13/10/2022 non ha aggiunto alcuna informazione e/o documentazione utile a comprendere la reale situazione finanziaria della società partecipata;
• la risposta alla richiesta di documentazione ha determinato una parziale risposta, dalla quale, quali unici documenti ufficiali, vengono inviati solo le copie dei contratti di fornitura in scadenza;
• della discussione nel consiglio Comunale del 17/10/2022, nella quale è emerso che tutti gli organi comunali non hanno avuto accesso ad altra documentazione ufficiale, se non quella sommaria ed informale messa a disposizione dell’ASM;
• è pur vero che, l’Amministrazione comunale ha espresso l’intendimento di procedere, in continuità con gli indirizzi già formulati in precedenza, all’alienazione della propria partecipazione sociale in A.S.M. Garbagnate Milanese S.p.A.
• tuttavia, dalle informazioni e delle documentazioni emerge chiaramente che unico fornitore dell’azienda è una società collegata al socio di minoranza e appartenente al medesimo gruppo.
• emerge chiaramente un potenziale conflitto di interessi che influisce sulla scelta del Comune.
• inoltre, la posizione specificata del socio di minoranza ne rivela una maggior conoscenza del reale stato finanziario della ASM rispetto al Comune;
• solo in data 07/10/2022 è stata istituita la Commissione di Garanzia;
• da informazioni note sappiamo che altri comuni nella stessa situazione hanno gestito con tempi più accettabili e maggiore trasparenza l’intera questione;
• nessuna informazione circa la garanzia per il futuro dei lavoratori dell’azienda è stata consegnata al consiglio;
• nessuna notizia circa le strategie sui consumatori è stata affrontata nel consiglio.
CONSIDERATO CHE:
• Il Consiglio Comunale esplica attività politico-amministrativa di indirizzo, di controllo.
• L’attività di controllo è esercitata dal Consiglio Comunale mediante verifica dell’attività di Amministrazione e di gestione svolte dai destinatari degli indirizzi, al fine di coordinare e mantenere l’unitarietà di azione in vista del raggiungimento degli obiettivi.
• I consiglieri comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato. Essi sono tenuti al segreto nei casi specificamente determinati dalla legge.
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
I gruppi consiliari del Partito Democratico e della Coalizione Liste Centro Sinistra
ritengono che
il consiglio comunale non è stato posto in condizione di prendere una decisione nel pieno delle conoscenze e, quindi, nel rispetto del ruolo e delle competenze riconosciute al medesimo organo.
Sono convinti che ogni decisione presa sul punto sarebbe frutto di scelte altrui o prese in altra sede che al consiglio si chiede solo di ratificare senza poter approfondire o verificare le informazioni poste alla base della scelta.
Senza entrare nel merito della scelta politica della cessione dell’azienda, in assenza dei più elementari documenti finanziari e societari richiesti reputano di non essere in grado di comprendere se la scelta oggi imposta sia la più corretta per l’interesse della città.
Inoltre, senza l’accesso ai documenti richiesti sono certi che non è possibile stabilire la causa del problema oggi riscontrato e la presenza di eventuali responsabilità degli amministratori che, finora, hanno gestito l’azienda, senza curarsi delle strategie di mercato e dell’adeguatezza delle dotazioni aziendali al mercato.
I GRUPPI CONSILIARI DEL PARTITO DEMOCRATICO E DELLA COALIZIONE LISTE CENTRO SINISTRA, per manifestare il proprio dissenso e la loro protesta per le ripetute violazioni ai diritti e alle prerogative del consiglio, con l’auspicio che l’intero consiglio aderisca alle proprie richieste e rinvii la decisione subordinandola all’acquisizione dei documenti finanziari ufficiali, decidono di non partecipare al voto.
17/10/2022